Liquid lunch and more with Holly - Veneto Trasgressiva

Liquid lunch and more with Holly - Veneto Trasgressiva

Lei e' nuda e bellissima, slanciata ed elegante. Ha il ventre leggermente incavato e due gambe da sogno.

Le ho gia' baciato i piedi, che ha bellissimi e curatissimi, facendo scivolare la lingua lentissimamente fra le dita, un giochino erotico appreso da una mia amante turca e che e' fra le pratiche piu' eccitanti e meno note, dio solo sa perche'.

Holly ora e' in piedi davanti al letto.

Le chiedo di mettere un piede sulla sponda del letto e di appoggiarsi a me che sono in piedi, mentre le mormoro di lasciarsi andare completamente. Le mie mani svolazzano sul suo corpo da sogno: Audrey Hepburn mescolata con Julia Roberts una dea.

Ora le accarezzo la vulva, depilata con cura ma non glabra, e resa assai piu' accessibile dalla posizione che le ho fatto assumere.

Le bacio il collo, lungo ed elegante, poi le mordicchio un capezzolo.

Lei freme e io continuo. La bacio e bevo, godendola, la sua dolce saliva; le sollevo un braccio e assaporo a lungo il sudore della sue ascella: ambrosia. Un sapore divino..

Ora, Holly ansima dal piacere.

La mia carezza ora e' diventata assai più intima. Le mie dita sono dentro di lei e, ripiegate all'insù, cercano la leggera increspatura del punto G mentre le mordicchio un capezzolo, facendola gemere ancora di piu'. Un po' di dolore acuisce il piacere.

Le mie dita ed il palmo della mia mano sono ormai fradice dei suoi umori ma so resistere alla tentazione di leccarmele per assaporala.

Anche se lei mi fa impazzire, io so bene cosa le succedera' fra poco.

Ora le mie due dita dentro di lei mimano rapido un movimento di corsa ma faccio in modo che i polpastrelli si muovano veloci sul suo punto G senza mai interrompere mai il contatto, cosa facilitata dal fatto che Holly ora e' davvero bagnata fradicia e le mie dita sgusciano sempre piu' rapidamente dentro di lei.

La sua vagina e' sempre più calda e bagnata.

Lei ora geme aggrappata a me, sento che ne reggo quasi tutto il peso, ha le gambe molli. Gonfia il petto, ingorda d'aria, come se quella le potesse fare da difesa irrazionale dal piacere quasi insopportabile che le sto regalando.

I suoi seni che, lucidi di sudore, si alzano e si abbassano con il suo affanno, e sono uno spettacolo erotico sublime riservato a me.

Sta godendo da almeno cinque minuti.

E' il momento di dirglielo.

"Amore, ora ti sembrera' di dover fare pipi, fregatene, lasciati andare completamente a me!"

Aumento la velocita delle mie dita dentro di lei, e... dopo un poco, finalmente succede: Holly squirta per la sua prima volta: lo capisco sia dalla quantita' di nettare che emette, sia dal fatto che non si aspettava di farlo.

Una parte del suo abbondante nettare le scorre lungo le cosce e s'allarga in una piccola pozzanghera ai suoi piedi mentre lei, in preda ad un orgasmo violento e ripetuto, affonda i denti nei muscoli del mio collo e le unghie nei i miei pettorali, facendoli sanguinare un poco.

Le passo il cavo di una mano sulla vulva e raccolgo quanto nettare possibile e lo condivido con lei vuotandogliene un poco in bocca, lei, ormai lasciva ed ingorda, mi lecca il palmo della mano.

Riprendo ad accarezzarla dentro, a baciarle i seni e lei continua a venire e emettere il suo dolcissimo nettare che bevo e lecco con tutta la fame di cui sono capace.

Infine, mi chino a leccare dalle sue cosce le lunghe righe della sua prima sborrata, poi, non resisto e con le mani raccolgo la piccola pozzanghera di nettare che si e' formata ai suoi piedi e la bevo tutta e lecco il pavimento ai suoi piedi.

Lei, nuda e bagnata all'inverosimile, e' quasi imbarazzata per la violenza dei suoi orgasmi, per aver emesso tutta quella roba, e forse anche per la mia fame di lei, nell'assaporare e mangiare il suo nettare: mi guarda quasi trasognata e grata.

Ora la spingo delicatamente sul letto. Ha le gambe divaricate e le appoggio la bocca sulla vulva ancora ricca di umori che bacio fino a quando, diversi orgasmi dopo, mi prega di smettere.

Le lascio qualche minuto poi le chiedo di stendersi a bocconi, sollevando il sedere. In quella posizione le somministro il bacio più intimo che esista, leccandole prima le natiche e poi lo sfintere, penetrandolo con la lingua, mentre con le dita dentro di lei, le ripeto il trattamento di prima.

Il bacio dura fino a quando non mi fanno male i muscoli della faccia e Holly ha avuto un altro paio di orgasmi violenti e assai bagnati. Nessuna goccia del suo nettare va sprecata, mi bevo tutto. Arrivo a strizzarmi in bocca un lembo fradicio del lenzuolo sul quale e' venuta.

Holly, ora si gira supina in tempo per ricevere la mia erezione: le penetro la vagina fino in fondo e, arrapato come sono, quasi la sollevo con il cazzo, lei mi asseconda e mi regala quella che promette essere la più bella chiavata che mi ricordi.

Sul più bello, pero' mi interrompe e mi intima "Adesso mettimelo nel culo!" e dicendolo Holly si gira ad offrirmi il suo glorioso culo di marmo, tondo e tornito da Fidia.

Prima, pero' la soprprendo: le affondo il cazzo in bocca tirandole giu' la testa brutalmente. Glielo ficco piu' profondamente che posso per farle avere un conato ed espellere del muco (il miglior lubrificate del mondo) che raccolgo con una mano, mentre lei mi guarda sorpresa da quell'atto improvviso e violento, senza capire del tutto.

Le spalmo il muco ancora caldo nello sfintere poi, con un respiro profondo, le affondo tutto il cazzo in un colpo solo nel culo, il cazzo entra morbidamente grazie al magico muco.

Scopiamo ficcandoci le dita dentro i muscoli, avvinghiati in una passione bestiale e fortissima fino a che le sborro dentro latrando come un cane ferito male, mentre lei viene ancora una volta urlando frasi sconnesse.

Che donna!



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