• Pubblicata il 14/10/2025
• Autore: Theodelo
• Categoria: Racconti erotici gay

Quando non mi sono più vergognato - Veneto Trasgressiva

...era domenica e avevamo detto che il giorno sarebbe libero. Io non ero contento l'africano mi faceva immensamente far godere...ma lui rispondeva che avrebbe dovuto incontrarsi con alcuni amici del Congo e quindi non accettava. Va bene ci vedremi lunedì. Ma poi venne una probabilità! In spiaggia verso le 15,00 mia moglie venne chiamato dalla mamma chiedendogli che lunedì mattina dovrebbe andare alla Banca di Empoli per risolvere una questioni seria. Quindi mi disse subito che , verso le 20,00 mangiamo e vado a casa, cosi domani risolvo il problema e sarò a Viareggio verso le dieci o l'undici...Io ero sicuro che lei sarebbe andato a fare sesso con qualcunno che ogni tanto lo fa. Quindi in un minuto ero riuscito a pensare seriamente di organizzare una trombata a casa mia con l'attuale amante. Decisi di andare in bagno e telefonare all'africano... Ci fu una lunga discussione. Lui sosteneva sempre la stessa esigenza degli amici del Congo. Alla fine ci fu un'accordo. Arriverò alle nove insieme ai miei amici Lui rispose subito sarai un godimento estremo. Mentre cenavo con mia moglie parleva del più e del meno! Cara Giulia ma la tua mamma non potevi andarci la prossima settimana..Forse si , ma lo sai che mia mamma e una rompimento di
coglioni. Alle 20,30 l'accompagnai alla macchiane e gli detti un bacio sulla bocca. Mentre lei se e andò ed io e tornai subito a casa per prepararmi il mio culo e i due in più cazzi a disposizione. Ero sul terazzo per vederli arrivare..Da lontano vedo tre africani grossi di sui uno con i capelli lunghi gli altri due conoscevo bene e l'altro calvo...Arrivano alla mi casa e suonarono il campanello. Scendo immediatamente e gli faccio entrare. Nqobyle gli disse i lore nomi, Isaac e Prince (capelli lunghi), e ci misero a sedere nel giardino gli detti una pò di cognac due lo presero e Isaac no! Mi alzai e vavo in frigorifero e gli prendo due bottigli di coca cola...Dopo un quarto d'ora la situazione era chiara. Prince si tira fuori il cazzo e senza discorsi me lo mise alla bocca. Gli altri due ridevano e il mio africano mi dice...la tua storia di sesso te la ricorderai per sempre. Il giardino era dietro la casa e non si vedeva da nessuno. Iniziarono a spogliarsi e vedo i livelli di cazzi. Il mio amante sembrava ancora il miglioro, ma anche l'altri mi piacevano moltissimo. Prince l'aveva grosso e piegato a destra e cappella eccellente e già l'avevo ciucciato, Isaac leggermente più corto ma grosso, troppo grosso il mio amante era splendido. Si misero a sedere tutti e tre e mi chiesere di fare tre pompini vere..............continua

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